tour in
kazakistan e kirghizistan

yurte, steppe, cavalli e montagne incantate

10 - 21 agosto 2025

Сәлем, Қазақстан! Салам, Кыргызстан!

Questo itinerario è dedicato al Kazakistan sud-orientale e al Kirghizistan centro-settentrionale. Due regioni diverse ma accomunate dai ghiacciai perenni della catena del Tian-Shan, dalla cultura nomade, dai paesaggi sempre diversi e mozzafiato e dalle gemme sovietiche sparse anche nei villaggi più sperduti. L’itinerario è un giro ad anello che inizia e finisce nella verde e cosmopolita Almaty e si spinge fin su remoti passi montani, fino alla luce surreale di specchi d’alta quota come Issyk-kul e Song-kul.

L’Asia Centrale è una regione ancora poco abituata al turismo e con infrastrutture spartane: questo è un viaggio avventuroso che richiede molto spirito di adattamento. Vi ripagheranno montagne spettacolari, ospitalità calorosa e una tenerezza spiazzante.

Che atmosfera ha un nostro tour in kazakistan e kirghizistan

Ad Almaty, la vecchia capitale del Kazakistan, se ci si distrae ci si sente in Europa, eppure la Cina dista meno di 300 chilometri. Ci si perde nel reticolato di viali puliti, ordinati, alberati, che si aprono ora su un monumento possente, ora su un parco con chiese russe variopinte, ora in un piccolo monumento a un’icona del rock tardosovietico - sì, c’è monumento a quel Viktor Tsoi che ha ispirato il nome di Kukushka Tours! Fuori Almaty le montagne in lontananza mantengono la bussola, mentre la steppa si spalanca in ogni direzione come una distesa infinita e abbagliante, interrotta solo dalla sagoma solitaria di una yurta. In spazi così aperti, sembra di riuscire a respirare più a fondo, di trattenere più ossigeno.

Prima di valicare il passo che porta in Kirghizistan e avvistare la distesa blu cielo dell’Issyk-kul, dedicheremo un paio di giorni a esplorare il Kazakistan sud-orientale, solo una piccola parte, eppure incredibilmente variegata, del nono paese più grande al mondo. Aspetteremo il sorgere del sole su dune che cantano, e scoprirete perché!

Una volta in Kirghizistan, faremo base alla cittadina-avamposto di Karakol, con le sue casette russe, chiese in legno e moschee dungane variopinte, con intagli e dragoni che ricordano la Cina. Fare il bagno nelle acque fresche e cristalline del lago guardando la neve sui picchi circostanti sarà una cosa che non dimenticherete, così come i mosaici, i sanatori, memoriali e cimiteri dove l’Islam si fonde perfettamente con i simboli sovietici.

Al mercato di Khochkor farete rifornimento di viveri per affrontare due giorni tra le valli più impervie del Kirghizistan: una lunga strada tortuosa porta tra i paesaggi irreali di Song-kul, i suoi cavalli liberi, pastori nomadi e yurte a bordo lago - dove passerete la notte, scaldandovi con le stufe e ammirando, da 3000m di altitudine, una delle stellate più vivide e limpide della vostra vita.

Da Song-kul scenderete attraverso scarpate che virano dal rosa al rosso, monumenti agli ibex endemici del Tien Shan, mausolei di argilla, statue a Lenin sempre un po’ kitsch e minuscoli paesini dove la vita sembra essersi fermata a cinquant’anni fa. Dopo una notte in una guest house locale, ripartirete alla volta di Bishkek, la piccola ma vivace capitale kirghisa, ricca di architetture bizzarre, mastodontiche moschee regalate dalla Turchia a un Kirghizistan sempre più conservatore e uno dei bazaar più veraci di tutta l’Asia Centrale.

Attraversare un’altra frontiera e tornare alla cara vecchia Almaty saprà di casa. Il suo cibo cosmopolita, i suoi canali d’acqua che rinfrescano l’aria della sera e le creste delle sue montagne imbiancate vi aspetteranno sempre, per quando tornerete la prossima volta.

Il tour in breve

L’Asia Centrale è una regione che sorprende e si apprezza col tempo. Richiede molti sacrifici - i climi estremi, il cibo semplice, i ritmi intensi e i pochi comfort - ma ripaga con incontri leggendari, ricordi indelebili e strade polverose che vi sembrerà d’essere i primi a calpestare. È un amore che sboccia silenziosamente, ma dura a lungo. Come la digestione del plov. Ma ne varrà la pena, promesso.

Partecipanti: minimo 7, massimo 12

Intensità viaggio: 4/5

In viaggio con tommaso aguzzi

Tommaso Aguzzi è un ricercatore e viaggiatore esperto di Asia Centrale.

Ha vissuto a Bologna, Vienna, Wrocław, Copenaghen, Tallinn e Almaty. Si trasferisce per la prima volta in Kazakistan nel 2017 e si innamora delle steppe e le montagne dell’Asia Centrale. Nella sua attività di ricerca esplora le attività economiche informali nei bazaar di Almaty. Al di fuori dell’accademia, Tommaso è appassionato di montagna e viaggi lenti, parla fluentemente inglese e russo, sviluppa progetti di fotografia documentaria e lavora come guida per la regione del Caucaso e dell’Asia Centrale. 

Itinerario

1 10/08 Сәлем, Алматы! Salem, almaty!

  • Partenza per Almaty*

  • Transfer dall’aeroporto in autonomia

  • Notte ad Almaty

*Suggeriamo il volo diretto molto comodo da Milano Malpensa ad Almaty con Neos Air, in arrivo alle 00.00 dell’11/08. C’è comunque ampia scelta di voli dall’Europa verso Almaty.

2 11/08 La città verde

  • A colazione, incontro con Tommaso Aguzzi e briefing introduttivo sulla regione

  • Incontro con la guida locale

  • Esplorazione classica e sovietica della ex capitale kazaka, dalla sua cattedrale russa a nuove moschee scintillanti, fino ai mosaici e luoghi segreti, con una tappa, come sempre, al bellissimo bazaar centrale della città, il kök bazar, dalla splendida e luminosa struttura del 1975.

  • Notte ad Almaty

3 12/08 i petroglifi e il parco di altyn-emel

  • Al mattino, partiremo molto presto per dedicarci alla regione di Almaty, nel Kazakistan sud-orientale

  • Tappa ai petroglifi di Tamgaly Tas sul fiume Ily

  • Nel pomeriggio, ripartiremo verso i monti Aktau e Katutau

  • Il battito cardiaco dell’Asia Centrale comincerà a pulsarvi nelle vene quando raggiungerete il parco di Altyn-Emel, per una prima serata di racconti sotto le stelle.

  • Notte a Basshy

4 13/08 Dune cantanti e terre uigure

  • Sveglia all’alba per esplorare l’area delle dune cantanti di Altyn-Emel

  • Una tappa a una straordinaria moschea uigura costruita in stile tradizionale islamico cinese

  • Lungo transfer verso il posto di confine di Karkara, dove entreremo in Kirghizistan varcando la nostra prima frontiera centroasiatica tra cavalli al pascolo e polizia di frontiera in mezzo ai prati.

  • Attraversamento del confine e transfer fino a Karakol

  • Notte a Karakol

5 14/08 La piccola karakol

  • Giornata dedicata a Karakol e ai suoi dintorni, con un mix improbabile di chiese ortodosse in legno, casette d’epoca zarista, moschee dipinte a colori sgargianti e zuppe deliziose che sanno di Xinjiang. Il disorientamento sarà normale :)

  • Nell’area di Karakol vive anche una vivace comunità dungana, un oscuro gruppo etnico musulmano di lingua cinese che fuggì dalla Cina nordoccidentale verso l'Impero russo dopo il fallimento della Rivolta dei dungani (1862-1877) contro la dinastia Qing.

  • Notte a Karakol

6 15/08 azzurro come l’issyk-kul

  • Al mattino ci dirigeremo verso ovest, costeggiando la sponda meridionale dell'Issyk-Kul, punteggiata di piccole gemme sovietiche, fermate dell’autobus e montagne mozzafiato.

  • La valle di Barskoon ricorda ancora la visita di Jurij Gagarin passata alla storia, con un suo immenso ritratto scolpito in un masso di una valle secondaria.

  • Proseguiremo tra sanatori militari costruiti dai prigionieri giapponesi, case della cultura e cimiteri dove fondere mezzalune islamiche e falci e martello non è mai stato un problema.

  • Notte a Bokonbaevo

7 16/08 costruire una yurta

  • Ultimo giorno di esplorazione della sponda sud dell’Issyk-kul, coi suoi cimiteri erosi dal vento, distese dove pascolano i leggendari cammelli battriani, industrie artigianali di costruzione yurte e memoriali della Seconda Guerra Mondiale decisamente fuori taglia per i minuscoli villaggi che li ospitano.

  • Spesa di cibo e snack per affrontare i due giorni successivi, lontano dalle città e dalla connessione internet.

  • Notte a Kochkor

8 17/08 i cavalli di song-kul

  • Lunga giornata di viaggio in direzione di Song-kul, un enorme lago alpino di bellezza impareggiata, circondato da montagne brulle, cavalli al pascolo e piccoli accampamenti yurte di pastori seminomadi.

  • Song-kul è un luogo ultraterreno, la quintessenza della cultura kirghisa - che è straordinariamente reale, vera, calorosa. Non vorrete più venire via.

  • L’acqua di Song-kul è gelida anche ad agosto, ma talmente cristallina che vorrete tuffarvici comunque!

  • Da aggiungere alla lista della spesa: la stellata più abbacinante della vostra vita

  • Notte in accampamento yurte

9 18/08 l’ultimo kishlak

  • Al mattino, giro a cavallo (facoltativo) nei dintorni dell’accampamento yurte di Song-kol o passeggiata lungo il lago.

  • In tarda mattinata ripartiremo in direzione Kyzyl-Oi, un remoto kishlak (insediamento rurale) dell'Asia centrale nascosto in una gola dalle pareti rosso fiammante, rigata da un torrente dalle acque bianche. Un luogo di una pace e indescrivibile.

  • Notte in guesthouse familiare a Kyzyl-Oi

10 19/08 bishkek

  • Lungo viaggio di rientro da Kyzyl-Oi verso Bishkek, la capitale kirghisa.

  • Giornata dedicata al patrimonio sovietico della città, che va da improbabili palazzi dei matrimoni a circhi costruiti da un Wes Anderson sovietico, a uno dei bazaar più veraci dell’Asia Centrale, e ancora parchi, grosse statue di Lenin e del Manas, l’eroe epico kirghiso che ha preso discretamente il suo posto dopo la dissoluzione dell’URSS.

  • Notte a Bishkek

11 20/08 si chiude il cerchio

  • In mattinata dovremo a malincuore lasciare il Kirghizistan e la piccola Bishkek per la principale frontiera kazako-kirghisa.

  • Le steppe bordate dalle montagne che separano le due città sono un paesaggio che ormai saprà di casa.

  • Ritorno ad Almaty e ultime esplorazioni in città. C’è sempre un ultimo mosaico da andare a scovare e un nuovo ristorante dove assaggiare qualcosa di buono.

  • Notte ad Almaty

12 21/08 Қош бол, Қазақстан!

  • Partenza all’alba per l’Italia, se prenderete il volo diretto Neos per Malpensa.

  • Altrimenti, tempo libero con Tommaso a disposizione fino alla partenza

  • Transfer verso l’aeroporto in autonomia

  • Baci, abbracci e cuori spezzati

  • Alla prossima!

Il programma non è vincolante e potrebbe variare anche significativamente per cause di forza maggiore (es. maltempo, chiusure inaspettate e altri imprevisti).

In questa come nelle altre destinazioni dove organizziamo i tour l'imprevedibilità è la norma: trovare un museo chiuso, dover cambiare strada per lavori in corso o una fermata dell'autobus sovietica distrutta non è una rarità e spesso non possiamo prevederlo in anticipo.

I viaggi che organizziamo sono avventure fuori dai circuiti classici del turismo e vanno vissute come tali, accogliendo gli imprevisti come opportunità.

La quota include

  • Autista e minivan privato in Kazakistan, dal giorno 2 al giorno 3 e il giorno 11

  • Autisti e jeep 4x4 private che ci copriranno tutti gli spostamenti principali in Kirghizistan, dal pomeriggio del giorno 3 al giorno 10

  • Tutti gli ingressi a musei, parchi o siti

  • Tutti gli alloggi dalla notte del giorno 1 a quella del giorno 12 inclusi (11 notti)*

  • Tutte le colazioni

  • Tutti i pranzi e le cene nelle aree rurali del Kazakistan e del Kirghizistan (giorni 3-9 inclusi)

*in zone rurali, la sistemazione potrebbe non essere in stanza doppia ma essere in stanza multipla, in yurta e/o con bagno in comune.

Il nostro valore aggiunto:

  • Tutte le spese, gli approfondimenti e la presenza h/24 di Tommaso Aguzzi, dal giorno 1 al giorno 12

  • Tutte le spese e l’accompagnamento delle guide locali Kukushka, dal giorno 2 al giorno 11 inclusi

  • L’assistenza remota h/24 di Kukushka, in caso di necessità

La quota non include

  • I voli aerei
    Non sappiamo da che città vorrai partire o se vorrai aggiungere al tour qualche giorno di esplorazione in autonomia, cosa che consigliamo sempre. Ti aiuteremo però a scegliere la sistemazione voli più conveniente per te.

  • L’assicurazione sanitaria
    Consigliamo Allianz, Europassistance e IATI.

  • L’assicurazione annullamento viaggio, che è consigliata.
    Alcune assicurazioni sanitarie offrono anche l’opzione annullamento, per esempio IATI e Europassistance.

  • Pranzi e cene ad Almaty e a Bishkek.
    In Asia Centrale i pasti sono molto economici

  • Il transfer da/per l'aeroporto
    I taxi sono molto economici e facili da prenotare con le app come Yango e Yandex Taxi.

  • Eventuali mance
    In Asia Centrale si usa lasciare una mancia alla guida e al driver. Suggeriamo 40€ a persona da suddividere tra driver e guide.

  • Tutto quanto non specificato ne "Il viaggio include"

Condizioni

Acconto: 300€ al momento della conferma di prenotazione
Saldo: entro 60gg dalla partenza

Kukushka è una linea viaggi di Soviet Tours.

Il programma riportato in questa pagina corrisponde a un viaggio prodotto, organizzato e gestito in ogni suo aspetto da Soviet Tours di Gianluca Pardelli Einzelunternehmen (Glogauer Straße 32 – D-10999 – Berlin – GERMANIA – tax ID 14/466/02688 – VAT Nr. | USt-IdNr. DE326964370). I dettagli del viaggio sono riportati su questo sito in nome e per conto di Soviet Tours, referente per le adesioni e il pagamento dei servizi di seguito riportati.

I termini e condizioni del servizio sono qui in italiano oppure qui in inglese.

Vi consigliamo caldamente di stipulare una polizza di annullamento viaggio che copra il vostro annullamento del viaggio per cause esterne.

Consigliamo Allianz, Europassistance e IATI, a cui siamo affiliati e abbiamo un 5% di sconto. Tutte e tre le compagnie offrono anche la polizza annullamento viaggio, che in alcuni casi va stipulata in concomitanza con la prenotazione e/o con l’acquisto del volo aereo.

info utili

  • Necessario il passaporto con validità residua di 6 mesi all’ingresso, potrebbe essere accettato anche con soli 3 mesi di validità residua

  • Fuso orario:
    ad Almaty in Kazakistan GMT +6, cioè +4h rispetto all’Italia quando da noi c’è l’ora legale
    in tutto il Kirghizistan GMT +6, cioè +4h rispetto all’Italia quando da noi c’è l’ora legale

Le informazioni più aggiornate sono sempre su Viaggiare Sicuri e su UK Travel Advice

Requisiti

Il viaggio è aperto a tuttы, senza alcuna discriminazione o limiti di età, ma non è adatto ai bambini.

Ciò che ci unisce è la sete di conoscere attraverso l’esperienza, la voglia di immergersi fino in fondo in culture diverse, la capacità di mettere da parte i propri pregiudizi e le proprie paure per ascoltare l’altro per davvero.

Sono poche cose, ma radicali.

I nostri tour hanno ritmi intensi ma sono mediamente confortevoli: abbiamo minivan o mezzi 4x4 (a seconda del viaggio) a nostra disposizione, per ottimizzare i tempi e darci larga flessibilità in termini di deviazioni, visite, soste.

Tendenzialmente alloggiamo in piccoli hotel e guesthouse familiari (a seconda della destinazione), con stanze doppie con bagno privato. A volte, nelle zone remote, le stanze potrebbero essere multiple e i bagni in comune. È richiesta forte adattabilità su questo aspetto.

Le nostre guide locali parlano inglese, più raramente italiano. Una conoscenza basica dell’inglese o del russo è molto utile, anche se non fondamentale: i nostri tour sono sempre coordinati da madrelingua italiano che parlano anche inglese e una o più lingue locali.

Per i pasti, solitamente ci organizziamo con pranzi veloci e senza pretese, e cene più tranquille in trattorie, ristoranti o in guesthouse.

Necessari:

  • Profondo rispetto e interesse per la cultura che incontreremo.

  • Flessibilità e adattabilità: uscire dalla propria zona di comfort è un valore.

  • Comprensione del contesto: viaggiamo lontano e molto lontano dall’Italia, dove cose per noi scontate lì non lo sono.

  • Curiosità: chiedete, ascoltate, interagite

  • Socialità: vivremo ogni esperienza come gruppo unito. Ogni persona contribuirà a rendere il viaggio unico con i suoi interessi, le sue conoscenze e la sua personalità.

Cosa portare:

  • Vestiti comodi, sia caldi sia leggeri, perché attraverseremo climi diversi

  • Scarpe comode o scarponcini con suola con buona presa sul terreno

  • Uno zaino o borsone con spallacci, i trolley non sono adatti ai nostri tour

  • Una torcetta frontale da noi sempre amatissima, sia mai che finiamo a campeggiare in cima a un monte sotto una stellata ♥

  • Poco bagaglio, per rendere più fluidi gli spostamenti

Una lista dettagliata di tutto il necessario verrà inviata al gruppo prima della partenza.

Info voli

Sia Almaty sia Bishkek sono ben collegate all’Italia da diverse compagnie aeree. Potete cercare i collegamenti su siti comparatori come Kiwi o Skyscanner, comprando sempre i biglietti dal sito ufficiale della compagnia.

I voli più interessanti sono il Neos Air diretto da Milano Malpensa ad Almaty, tre volte a settimana, i voli Pegasus via Istanbul su Bishkek e le altre compagnie di linea classiche su Almaty, come Turkish Airlines e Air Astana.

Da Milano MXP su Almaty consigliamo:

  • il volo diretto Neos Air

  • Azerbaijan Airlines via Baku

  • Uzbekistan Airlines via Tashkent

  • Turkish Airlines via Istanbul

Da Roma FCO consigliamo:

  • Turkish Airlines via Istanbul

  • Qatar Airways via Doha