1 giovedì 24/04 – Здраво, Београде!

• Ritrovo alle 19:00 con Giorgia Spadoni e introduzione.

• Cena insieme e breve ricognizione serale del centro città: affaccio notturno sulla confluenza tra Sava e Danubio dal promontorio del Kalemegdan e passeggiata lungo via Knez Mihailova fino a Terazije, dove sorge l’iconico hotel Moskva.

2 venerdì 25/04 – alle origini della città bianca

• Appuntamento alle ore 9:00 in trg Republike, direzione Kalemegdan per scovare i molteplici lasciti al suo interno: il Mausoleo ottomano, i resti della Fortezza di Belgrado, la fontana di Mehmet Pascià, la chiesa ortodossa Ružica, l’impudica statua del Vincitore.

• All’uscita dal parco visita alla moschea Bajrakli, l’unica rimasta delle oltre 200 costruite durante il periodo di dominazione ottomana.

• Ritorno a trg Republike e spostamento in autobus alla scoperta di due camposanti: il cimitero sefardita, che contiene uno dei primi spomenik realizzati da Bogdan Bogdanović (l’architetto, non il cestista), e il Novo groblje, dove riposano il premio Nobel Ivo Andrić e Milan Mladenović, frontman della leggendaria rockband Ekatarina Velika.

• Pranzo leggero con vista sulla Toblerone tower.

• Attraversamento in autobus del cuore della capitale in direzione Kuća Cveća, ossia la Casa dei Fiori, dove sorge il Museo della Jugoslavia e riposa Josip Broz Tito e sua moglie Jovanka Broz.

• Rientro in autobus verso il centro città e cena libera.

3 sabato 26/04 - «Geneks čini da mislim na Jugoslaviju»

• Ritrovo alle ore 9:00 a Savski trg, davanti all’ex stazione ferroviaria centrale di Belgrado.

• Passeggiata fino alla nuova e mastodontica cattedrale di Sveti Sava (San Sava), passando davanti al monumento a Gavrilo Princip e all’edificio sventrato del Generalštab, sede del Ministero della difesa jugoslavo durante i bombardamenti sulla città nel 1999.

• Trasferimento in autobus sull’altra sponda della Sava e arrivo nel quartiere di Novi Beograd, di fronte all’iconica torre Genex (Geneks kula) che, come canta Konstrakta in Nobl, “fa pensare alla Jugoslavia”.

• Pranzo leggero vista cemento.

• Scorrazzo per le strade rigorosamente rettilinee di Novi Beograd in totale ammirazione del brutalismo residenziale jugoslavo.

• Spostamento verso il sobborgo austro-ungarico di Zemun, avamposto della resistenza serba al dominio ottomano dai caratteristici tetti rossi spioventi.

• Una merenda speciale (avete mai provato il gelato alla rakija?)

• Scalata della torre Gardoš per ammirare la confluenza e il resto di Belgrado al tramonto. Passeggiata lungo la sponda del Danubio tra cigni e paperelle.

• Cena libera.

4 domenica 27/04 – «April u Beogradu, jedno prošlo doba»

• Ultime ore a zonzo per le strade belgradesi a caccia di graffiti e altre chicche nascoste nelle vie secondarie del centro città.

• Concluderemo il tour a metà giornata con un pranzo insieme.

• Baci, abbracci e cuori spezzati.

Il programma non è vincolante e potrebbe variare anche significativamente per cause di forza maggiore (es. maltempo, chiusure inaspettate e altri imprevisti). I viaggi che organizziamo sono avventure fuori dai circuiti classici del turismo e vanno vissute come tali, accogliendo gli imprevisti come opportunità.

In quanto Kukushka Tours, staremo alla larga da luoghi troppo turistici e sopravvalutati.